
leggere assieme marc augé
Tre incontri tra ottobre e gennaio per scoprire i libri di Marc Augé assieme a Giovanna Cracco
Perché partecipare a un gruppo di lettura sui saggi di Augé?
Leggere è pensare. Leggere è prima contestualizzare e poi collocare nella realtà di oggi. È farsi stimolare al punto di andare oltre il testo stesso.
Leggere è interrogarsi, individualmente e collettivamente. È cercare di capire dove siamo come società umana.
Leggere è confronto: con il pensiero dell’autore e con le pagine del libro, ma soprattutto con gli altri. Perché leggere è incontrarsi: è ragionare, dibattere e creare insieme.
Vi aspettiamo sabato 27 settembre in biblioteca, Giovanna sarà a disposizione per chiacchierare un po’ e conoscere questa nuova proposta di lettura di gruppo dalle 10.00 alle 12.00, passa per farti un’idea!
A seguire ci saranno 3 incontri, ciascuno dedicato ad un libro diverso, saranno un’occasione sia per conoscere il libro se non si ha il tempo di leggerlo, sia per trovare riflessioni di confronto e spunto sulle tematiche in esso contenute. Gli incontri, gratuiti e con partecipazione libera, saranno in Biblioteca civica Villa Valle.
08 NOVEMBRE 2025 ore 10.00 “NONLUOGHI”
Il concetto di nonluogo è tanto diffuso quanto poco conosciuto. Eppure Augé, quando lo introduce nel testo Nonluoghi, lo delinea immediatamente con estrema chiarezza. Nonluoghi sono gli aeroporti, i centri commerciali, le catene alberghiere… tutti quei luoghi di transito estranianti e deculturalizzati, spiegano le numerose definizioni reperibili ovunque. Sì, ma cosa vuol dire? Perché oggi nonluoghi sono anche le città della gentrificazione e degli archistar, e il modo in cui un gruppo umano organizza uno spazio racconta della socialità del gruppo stesso. Di che cosa parla dunque Augé? Parla di luoghi o parla di noi, di chi siamo oggi?
20 DICEMBRE 2025 ore 10.00 “CHE FINE HA FATTO IL FUTURO?”
Che fine ha fatto il futuro?, si chiede Augé, proseguendo nella riflessione dai nonluoghi al nontempo. Perché questa ideologia del presente, che appartiene alla società dei consumi, basta a se stessa: crea una cosmologia che è una cosmotecnologia, che si definisce attraverso le proprie modalità d’uso e il proprio simbolico. Viviamo così un mondo da consumare ma non da pensare, dove si possono attivare procedure di assistenza ma dove non è possibile elaborare strategie di cambiamento; un mondo dove il tempo diventa un vuoto, un “tempo puro”, e se il tempo è un vuoto per il passato, lo è anche per il futuro. Ma rientrare nella Storia è possibile.
31 GENNAIO 2026 ore 10.00 “LA GUERRA DEI SOGNI”
Solo insieme si può sognare, pensare e lottare per cambiare questa società. Ma cosa sogniamo oggi, nel mondo surmoderno dominato dall’immagine, nell’epoca della Guerra dei sogni? Augé ci allerta: la finzione mediatica sovrasta al punto da aver strutturalmente modificato i tre spazi dell’immaginario. Quello individuale (il sogno), quello collettivo (il mito, il rito, il simbolico) e la fiction – il film, le serie, le trasmissioni televisive ma anche l’infotainment e la nostra stessa autorappresentazione attraverso le immagini che pubblichiamo sui social network. Una “messa in finzione” sistemica che dipende da un rapporto di forze molto concreto, e che altera la nostra percezione della realtà.
Giovanna Cracco è direttrice di Paginauno, rivista indipendente bimestrale di approfondimento cartacea e online, e si occupa di analisi politica ed economica, inchieste e cultura.
La partecipazione è gratuita e libera.
Per informazioni potete contattare la biblioteca civica Villa Valle allo 0445-424545 o inviando una mail a prestito@comune.valdagno.vi.it
